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Torino porta indelebili i segni di due millenni e mezzo di storia, l’alternarsi di potere e decadenza, secondo l’inesorabile linea del tempo che ha condotto un piccolo villaggio pedemontano, Taurasia - il leggendario insediamento dei Tauri incendiato da Annibale - a diventare prima una città, poi la capitale di un regno, di una nazione, dell’automobile ed infine la metropoli di oggi.
Negli ultimi anni il centro cittadino è stato riportato agli antichi splendori: più zone pedonali, più piazze liberate dalle macchine, più spazi per passeggiare, leggere, chiacchierare, un progressivo fiorire di locali, esercizi, vinerie. Da dove iniziare? Naturalmente da piazza Castello. Dove finire? Ovunque: qualsiasi direzione si prenda dal cuore della metropoli, si raggiungono posti deliziosi.
I palazzi e le regge sono tra le tappe imperdibili della città: qui hanno soggiornato re, marchesi, duchi e oggi tutti possono godere della loro eredità, visitare le stanze che abitarono, apprezzarne l’architettura, gli arredi.
Nel centro storico: Palazzo Reale, Palazzo Madama, Mole Antonelliana, Palazzo Carignano, Castello del Valentino.
Residenze nella cintura torinese: Reggia di Venaria Reale, Palazzina di Caccia di Stupinigi, Castello di Rivoli , Castello di Moncalieri.
Le chiese e gli edifici religiosi torinesi spesso sono le migliori testimonianze dei grandi architetti passati per il capoluogo, da Juvarra a Guarini, o, in altri casi, semplici, ma non per questo meno affascinanti, simboli di quartieri e zone della città.
Basilica di Superga, la Gran Madre, il Duomo, Santuario della Consolata, Chiesa del Corpus Domini, Chiesa dei Santi Martiri, Chiesa del Carmine, Chiesa della Immacolata Concezione.
I musei sono numerosi e di svariato genere, dalle esposizioni e collezioni storiche e artistiche ad affascinanti raccolte minori e di nicchia, senza dimenticare le mostre temporanee organizzate in numerosi palazzi storici della città: Galleria d'Arte Moderna, Fondazione Italiana per la Fotografia, Museo d'Antichità, Museo Nazionale della Montagna, Museo Egizio, Museo Nazionale del Cinema, Galleria Sabauda, Archivio Storico.
La città offre innumerevoli occasioni per uscite serali e divertimento: originali aperitivi e cene particolari in vinerie e locali etnici all’interno di quello che è definito “il quadrilatero romano”, tra via Garibaldi e Porta Palazzo, serate estive in un susseguirsi di discoteche e locali ai Murazzi lungo il Po oppure ore piccole e musica, quando il clima si fa più rigido, al Barrumba, al Cafè-Blue, al Supermarket, al La Gare, all’Hiroshima, dove si riuniscono i giovani torinesi.
A chi ha a disposizione alcuni giorni in più da dedicare a qualche gita fuori porta, la posizione strategica della città permette di raggiungere le montagne in un’ora e il mare ligure in un’ora e mezza.
Inoltre nel raggio di 70 chilometri intorno a Torino, fra la Langa e il Monferrato, nascono alcuni dei vini più celebrati al mondo: il Barolo, il Barbaresco, la Barbera, il Nebbiolo, il Dolcetto, l'Asti Spumante, il Moscato. Qui ha il suo centro una tradizione gastronomica nobile e variegata. E qui si trovano alcune delle città più belle del Piemonte: Alba, Bra, Casale Monferrato, Cherasco.
Per chi ama le gite ai laghi, invece, ve ne sono due ad Avigliana, poco fuori città verso ovest oppure a Candia, verso nord-est. Ma poco più distante, a soli 90 minuti da Torino, ecco due tra i più famosi d'Italia: il grande lago Maggiore e il piccolo lago d'Orta.
Siti di riferimento:
www.comune.torino.it
www.provincia.torino.it
www.regione.piemonte.it
www.torinosette.it
www.turismotorino.org
www.extratorino.it
www.torino-internazionale.org
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